Regia di Marc Abraham vedi scheda film
Film dal respiro e dal sapore coppoliani: attraverso la vicenda (vera) di Robert Kearns, ispirato inventore del tergicristallo a intermittenza, il regista Marc Abraham narra una storia dell'America che preferisco, fatta di gente ingegnosa, intelligente, determinata a portare avanti con forza le proprie idee, scontrandosi con i poteri forti costituiti, in questo caso uno dei colossi dell'auto made in USA.
E' una storia tipica, questa lotta tra Davide e Golia, già vista altre volte - una su tutte appunto 'Tucker' di Coppola - ma lo stesso davvero interessante, grazie alla solida mano di Marc Abraham, la cui sapiente regia senza orpelli è tutta costruita su storia e interprete principale, uno straordinario Greg Kinnear, qui alla miglior prova sinora della sua carriera.
L'attore getta anima e corpo nel progetto e i risultati si toccano con mano: la caparbietà, l'incoscienza di difendersi da soli in tribunale - anche se, contrariamente a quanto mostrato, ciò non avvenne nel primo processo - mettendo a rischio i suoi affetti familiari, traspare da ogni suo sguardo o gesto, più eloquenti della moltitudine di parole usate durante le udienze.
E' un peccato che a film come questi - fatti di persone e eventi veri - il grande pubblico sia più attratto dal blockbuster di turno, tutto effetti speciali e vuoto di significati.
Nel mercato americano, a fronte di un budget di 20 milioni di dollari, ne ha incassati la miseria di quattro!
Voto: 8.
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