Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Jack si esibisce nelle fiere come boxeur e batte tutti gli avversari, finché si presenta Bob, un boxeur professionista che, per conquistare Nelly, la cassiera fidanzata di Jack, lo sfida e lo vince. Jack si allena e partecipa a incontri che vince, si sposa con Nelly che tuttavia poco dopo lo lascia per mettersi con Bob. Arriva la sfida sul ring fra i due rivali. Jack sembra vincente, poi vede Nelly venuta ad assistere Bob e non sa più lottare, torna quasi distrutto al suo angolo, ma Nelly lo raggiunge, si fa riconoscere, lo incoraggia, gli dice che è qui per lui... e lui si riprende, vince e riconquista la moglie.
Considerato tra i migliori film muti di Hitch, soprattutto per molte novità tecniche (bene analizzate dalla redazione di MYmovies), a me pare raffreddato proprio dalle ricerche tecniche ed espressive che non giovano alla definizione dei personaggi: gli spostamenti di interesse di Nelly dall’uno all’altro non sono abbastanza convincenti, ma questa è una caratteristica di Hitch, che propone i cambi di sentimenti come normali ma inspiegabili, o comunque non si pone il problema di spiegarli; in compenso il riavvicinamento a Jack distrutto sul ring è facilmente comprensibile, anche se non viene colto sul volto di lei, mentre viene sottolineato con eccessiva insistenza il riemergere di fiducia in Jack. Anche le osservazioni curiose o umoristiche sono sconnesse dalla vicenda e appaiono gratuite e dispersive, o a volte pesanti, come quelle sull’allenatore amico di Jack, anche se nel complesso sono coerenti alla tipica curiosità divertita di Hitch per ogni tipo di ambiente, di società, di psicologia...
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