Regia di Roger Kumble vedi scheda film
Dopo l'inguardabile “La cosa più dolce”, torna l'ineffabile Roger Kumble con un'altra insulsa commedia sentimentale. Questa volta cerca di calcare la mano sugli elementi grotteschi del plot, ma le doti tecniche sono quelle che sono e non si ride praticamente mai. A parte ciò, la storia è di quanto più puerile si possa immaginare, e mi risulta difficile pensare che qualcuno dotato di cervello possa apprezzare `sta cosa.
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