Regia di Katsuhito Ishii vedi scheda film
Commedia surreale tipicamente nipponica,che il regista Ishii Katsuhito mette in scena con gusto estetico non comune e con una grazia nella scrittura sempre piu' rara nel cinema contemporaneo.
Un film atipico per lo sguardo di noi occidentali,pieno com'e' di simbolismi e di personaggi al limite dell'assurdo che convivono in un universo perfiferico che sembra uscire direttamente da un film del maestro dell'animazione Myazaki.
Un film corale,dove le 'gesta' di una normale famiglia di Tochigi - sobborgo rurale a nord di Tokyo - vengono narrate attraverso una serie di sequenze davvero ben confezionate e di ottimo spessore visivo.
Una pellicola che ha dalla sua una fotografia magistrale,alcune scene oniriche perfette - sin da quella dell'inizio col ragazzo che 'perde' il suo primo amore per 'colpa' di un treno - ed una serie di attori - tra i quali spicca Tadanobu Asano grandoso in ICHI - che recitano in modo assolutamente fantastico .
Davvero buona la descrizone dei personaggi,dal nonno fuori di testa sino alla bambina che deve riuscire a far scomparire se stessa 'gigante' attraverso una prova fisica che la portera' ad una maturazione totale.
Ishii Katsuhito si dimostra regista davvero intelligente e capace , descrive un microcosmo che ha al suo interno la totalita' del cosmo esterno.
Una commedia che non ha cedimenti,lunga piu' di due ore mai stancanti ne' di troppo.
Semplicemente 'pop' e con un perfetto bilnaciamento tra forma e contenuto.
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