Regia di Craig Brewer vedi scheda film
La storia, struggente ma non priva d'ironia, del bizzarro rapporto padre/figlia che improvvisamente viene a crearsi tra un vecchio bluesman disilluso e amareggiato ed una giovane disperata e ninfomane: "Black Snake Moan" è un bizzarro ed interessante piccolo film che mescola dramma, commedia, una spruzzatina di thriller e condisce il tutto con abbondanti dosi di ottimo blues elettrico (a parte la musica, per quanto possa sembrare assurdo, la sceneggiatura ricorda a sprazzi "Totò e Carolina" di Mario Monicelli!). La pellicola di Craig Brewer, intendiamoci, non è un capolavoro e ha parecchi difetti (la trama è abbastanza elementare, i nodi narrativi vengono sciolti in maniera troppo semplicistica, alcuni personaggi sono appena abbozzati), ma si lascia vedere volentieri e convince soprattutto grazie alla delicatezza (verrebbe da dire "d'altri tempi") con la quale viene affrontato un tema abbastanza pruriginoso. Davvero strepitoso Samuel L. Jackson, molto brava Christina Ricci, eccellente la colonna sonora: in definitiva un buon film, voto positivo.
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