Jamie, perennemente a dieta, lavora in un laboratorio dove si producono aromi alimentari artificiali. Dopo aver mangiato cioccolato, contravvenendo al suo regime alimenatre, si accorge di essere entrato in contatto mentale con una donna misteriosa, della quale prova tutte le sensazioni. Il motivo di questo legame è naturalmente sconvolgente...
Note
Episodio della prima serie di _Masters of Horror_ realizzato da Mick Garris, che della produzione televisiva (già in cantiere una terza stagione) è anche l'ideatore. Putroppo, come regista, Garris continua a non graffiare, limitandosi a confezionare un horror di routine.
Lo spunto narrativo è anche interessante ma lo svolgimento è noioso la narrazione procede lenta senza ritmo e senza la benchè minima capacità di costruire coinvolgimento e tensione.
Poco terrore in questo episodio di "Masters of Horror", che tratta, in forma un po' semplicistica, il tema della telepatia. Discreta la fattura, ma il tenore è fiacco.
Jamie (Henry Thomas) esce da un divorzio. Solo, abbandonato da moglie e figlio e stressato dal lavoro (è un chimico addetto alla realizzazione di aromi per prodotti alimentari) inizia a percepire strane sensazioni che si fanno, via via, più intense. Suoni, visioni, effetti fisici. Qualcosa lo lega telepaticamente ad una bellissima donna (Katharine Horsman) di cui non… leggi tutto
film che secondo me piu' che horror mi e' sembrato un'accozzaglia di soft-core di bassa lega con spruzzatine di qualcosa di horror (???).belle le attrici.voto.5. leggi tutto
Jamie (Henry Thomas) esce da un divorzio. Solo, abbandonato da moglie e figlio e stressato dal lavoro (è un chimico addetto alla realizzazione di aromi per prodotti alimentari) inizia a percepire strane sensazioni che si fanno, via via, più intense. Suoni, visioni, effetti fisici. Qualcosa lo lega telepaticamente ad una bellissima donna (Katharine Horsman) di cui non…
Un uomo che lavora in un piccolo laboratorio alimentare comincia ad avere delle strane visioni in cui lui si ritrova ad essere una donna sconosciuta. In una visione, vede questa donna commettere un omicidio così si metterà alla ricerca di ella (della quale si è innamorato) per proteggerla. Episodio senza lode e senza infamia facente parte della serie "Masters of Horror" e diretto da Mick…
Sicuramente mosso da buone intenzioni, Mick Garris non riesce a sfruttare al meglio l'ottima occasione che si è creato da solo (ovvero dirigere un horror a piacimento senza sorte di censura). Diciamo che il film è sufficiente in quanto "non-insufficiente", non vi sono ragioni per bocciarlo... resta il fatto che la sceneggiatura (originale) non risulta nè accattivante…
Quinto episodio dei Masters of Horrorr. Garris si è tanto impegnato per non sfigurare nella candida rosa, lui che i Masters li ha concepiti e patrocinati, ma che è lungi ancora dall'aver dimostrato oggettive maestranze. In effetti, stilisticamente, il medio è diverse spanne al di sopra del rusco che ha smaltito in TV in questi anni, una perla - quasi - nel suo curriculum…
Episodio interessante ma decisamente poco incisivo, ben interpretato e dotato di un'atmosfera "sensoriale" ben riprodotta. Peccato che il dover rientrare necessariamente nei 50 minuti richiesti porti il tutto ad essere poco più che un'idea accennata. Non tra gli episodi più riusciti.
film che secondo me piu' che horror mi e' sembrato un'accozzaglia di soft-core di bassa lega con spruzzatine di qualcosa di horror (???).belle le attrici.voto.5.
"Il gusto dell'ossessione-Chocolate"diretto
nel 2005 da Mick Garris,devo dire che non mi è dispiaciuto.
La storia racconta che Jamie è sempre a dieta,
e lavora in un laboratorio dove si producono
aromi alimentari artificiali.
Però dopo aver mangiato cioccolato succede l'inaspettato,
perché si accorge di essere entrato in contatto mentale
con una donna misteriosa,della quale prova…
Si tratta di uno degli episodi più deboli della prima serie “Master of Horror”, a causa di una sceneggiatura che gira attorno a un soggetto già visto (si veda “Premonizioni” con Jeff Goldblum) e che non propone nessun sussulto, diluendo il tutto con l’inserimento di vari personaggi inutili (ved. la moglie e il figlio del protagonista o l’amante o ancora la bionda della discoteca).…
Uno degli episodi meno brillanti della prima serie di Masters of Horror:il racconto di percezioni della vita di un'altra persona viene visualizzato con scarsa forza rispetto alle potenzialita'della storia.Il ritmo è abbastanza lento,la matrice televisiva purtroppo è ben piu'che visibile,il tutto viene raccontato tutto in flashback ma certo non è Viale del Tramonto...
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Commenti (8) vedi tutti
Episodio convenzionale, ma ben fatto, opera dell'ideatore dei Masters.
leggi la recensione completa di undyingBuona l'idea e lo sviluppo della storia, discreta la realizzazione e la suspense nello svolgimento. Tutto rovinato dall'idiozia finale.
commento di bebabi34Lo spunto narrativo è anche interessante ma lo svolgimento è noioso la narrazione procede lenta senza ritmo e senza la benchè minima capacità di costruire coinvolgimento e tensione.
commento di wang yuForse il peggiore episodio de I Maestri tra quelli che ho visto. Noiosissimo e anche un po' infantile.
commento di MyauPoco terrore in questo episodio di "Masters of Horror", che tratta, in forma un po' semplicistica, il tema della telepatia. Discreta la fattura, ma il tenore è fiacco.
commento di OGM6
commento di arcarsenal79Sicuramente uno dei meno horror della serie,però a differenza di molti a me è piaciuto.La storia è affascinante.
commento di SaintlySinnerl'horror meno horror della serie, con una trama discreta ma che non convince. voto:6
commento di HBK2104