Regia di Tim Story vedi scheda film
Come non imparare affatto dai propri errori («Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate»).
Migliore del primo senza dubbio (non che servisse chissà quale miracolo... più in basso di così era veramente difficile andare...), ma ancora non ci siamo proprio. Sono infatti ripetuti la maggior parte dei difetti che già avevano caratterizzato il capitolo precedente. Ancora azione da fuoco d'artificio (sempre con successivi tanfo di bruciato e nube di fumo), del tutto priva di mordente, sostanza ed efficacia. La materia grigia si è presa nuovamente una bella vacanza, ho potuto constatare.
Trama superata, dialoghi scadenti nelle più becere banalità, personaggi antipatici e caricature di loro stessi (un foglio di carta avrebbe avuto più spessore di tutti loro messi assieme), un livello di recitazione imbarazzante e ai minimi termini (ma una sceneggiatura del genere avrebbe affondato qualunque mito, suppongo).
Giudizio finale senza possibilità d'appello: non ti curar di loro... non guardare e passa oltre che è meglio... esistono ben altri modi, addirittura preferibili a questo, se si desidera "sprecare" malamente altri novanta minuti della propria vita dopo i cento del primo film.
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