La recensione su Paura e desiderio

di claudio1959

7 stelle

Il primo film di Kubrick, l’inizio di un genio.

Paura e desiderio è il film scomparso per volere di Stanley Kubrick con protagonisti nel cast Frank Silvera, Paul Mazursky, Kenneth Harp, Stephen Coit e Virginia Leith.Fear And desire è il film d’esordio del grande regista, ambientato durante una guerra immaginaria è il racconto di come una pattuglia di quattro soldati dispersi cerca di ricongiungersi al proprio esercito. Girato con una troupe di 14 persone, Paura e desiderio contiene dentro di se già i temi e le ossessioni che verrano poi sviluppate e riprese nelle altre opere del regista americano. Un film sicuramente acerbo ed imperfetto, ma già si intravede il suo talento nel saper muovere la mdp con intensi primi piani e nel taglio delle riprese. Il film dura 70 minuti scarsi, intenso anche se artigianale, però già cinema di sostanza ed innovativo. Rappresenta bene la guerra e la paura di morire, la violenza e l’ assuefazione ad essa, temi che verrano ripresi da Kubrick in film similari come “Orizzonti di gloria” e “Full metal jacket” nel proseguio della sua carriera, temi già nitidi nella sua mente. I soldati in guerra tra di loro non appartengono ad eserciti precisati, perché la guerra non ha né colori, ne’ distinzioni , la violenza e la crudeltà non ha bandiere o nazionalità, viene fatta dagli uomini e come tali Kubrick li rappresenta. Il film è un apologo in buona sostanza, una voce fuori campo narra gli eventi ed introduce lo spettatore dentro la storia, dentro il conflitto. Centrale la figura dell’unica donna in scena Virginia Leith, non dirà una parola, ma che intensità di sguardi, nei suoi bellissimi primi piani. Film da vedere perché è il primo di uno dei grandi genti del cinema Stanley Kubrick, non deluderà gli appassionati e piacerà per la splendida fotografia in bn.

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