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The Ice Harvest

Regia di Harold Ramis vedi scheda film

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La recensione su The Ice Harvest

di bradipo68
8 stelle

Quanto può essere putrida una notte di Natale.A Ramis sarò sempre grato per avermi regalato una gemma preziosa che si chiama Ricomincio da capo.Non che poi la sua carriera si è confermata a quei livelli ma il suo lavoro di regia è sempre stato teso ad evitare la banalità.E questo anche nelle sue opere meno riuscite come quel misero spottone di Evolution.Qui Ramis compie un tentativo di rinverdire i fasti del noir classico con un film che ha tutto per sfondare nel gusto dei palati più esigenti.Per il successo di pubblico invece ancora ci dobbiamo attrezzare visto è stato trattato nè più nè meno come un fondo di magazzino,tenuto nel cassetto per un paio d'anni e poi mandato al macello.E sinceramente non lo meritava.E'un film vecchio stile che racconta la storia di un avvocatucolo da strapazzo e del suo socio che cercano di fare il colpo grosso ai danni del boss locale,loro datore di lavoro rubandogli un paio di milioncini.Lui se ne accorge e succede il finimondo, ogni toppa che cercano di mettere è sempre peggio del danno provocato.Finale quasi elegiaco dopo le atmosfere pulp vissute lungo tutto il film.Tutto nell'unità di tempo della notte di Natale,una delle più putride a cui mi sia stato dato modo di assistere.Ramis non è uno sprovveduto,magari sarà un film che non avrà la profondità dei capolavori calssici a cui si richiama con grande evidenza, ma è avvincente,ben scritto,con due attori veramente in forma(Cusack e Thornton che sembrano sguazzare nella parte da invertebrato scritta per loro) e un cast di caratteristi fitto come ua nevicata di dicembre,tra cui un redivivo Oliver Platt,perso in chissà quali produzioni e un disgustoso Randy Quaid.C'è un apprezzabile vena ironica che sovente sfocia nel grottesco puro che può ricordare il Fargo dei Coen,c'è un aria da rimpatriata tra vecchi colleghi,ci si sorprende a ridere guardando un film in cui ci sono atrocità di ogni tipo.Colpi di scena a ripetizione ma stavolta il troppo non storpia.Magari tutti i fondi di magazzino fossero così o meglio ma perchè piccoli gioielli come questo si trovano tra i fondi di magazzino?Ma chi decide se sono degni di uscire al cinema o solo straight to video?

Su Harold Ramis

una regia improntata sui vecchi classici

Su John Cusack

sempre bravo

Su Billy Bob Thornton

sopra le righe ma con classe

Su Lara Phillips

insomma

Su Randy Quaid

disgustoso,quindi bravissimo

Su Connie Nielsen

decorativa

Su Mike Starr

ok

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