Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Incubi notturni

di claudio1959

8 stelle

Delizioso film ad episodi della Ealing studios, si arriva alla fine senza un attimo di pausa in questo horror d’essai.

Incubi notturni Gran Bretagna 1945 la trama: Un architetto arriva in una dimora che deve ristrutturare e si rende conto che in quella casa ci è già stato in un incubo che ricorre, però non rammenta il finale. La recensione: Film importante perché è il precursore acclarato del rinomato horror britannico griffato Hammer film. Incubi notturni però è un horror soft, lo definirei d’essai, come tutti i film prodotti dalla Ealing Studios, rinomata casa inglese degli anni quaranta. Dirige questa deliziosa chicca un team di registi associati:Alberto Cavalcanti, Robert Hamer, Charles Crichton, Basil Dearden. l’ultimo film di Charles Crichton fu lo spassosissimo “Un pesce di nome Wanda” del 1988 una commedia gialla campione d’incassi. Il film è un gioiello, un film di mistero ed atmosfera assolutamente riconoscibile ed unico nel panorama di genere, sempre sospesi tra incubo e realtà. Le storie raccontate sono di gran livello e scorrono in modo piacevole, una visione lieve, direi aulica, si rimane attenti e non cala ne l’interesse ne l’attenzione, non ci si annoia, ricorda ai più attenti la serie televisiva americana “Ai confini della realtà”. Il film è un piacere per gli occhi e ritempra lo spirito. Il modo in cui vengono raccontate le storie i vari segmenti dai personaggi nel dolce tepore della casa di campagna, fa sentire lo spettatore partecipe in prima persona della storia, lo coinvolge emotivamente e psicologicamente. E’sicuramente un film ad episodi, ma sono talmente collegati in modo magnifico da sembrare un lungo piano sequenza, come riuscì mirabilmente a fare solo Alfred Hitchcock nel suo celeberrimo esperimento d’autore “Nodo alla gola” nel 1948. Tutti gli episodi del film convergono in modo subliminale nello splendido epilogo diretto da Alberto Cavalcanti che miscela in modo armonico il grottesco della situazione, il tema del doppio, la pazzia incipiente ed il potere del ventriloquo, ci ricorderemo sempre il pupazzo che si ribella e diventa quasi reale ed autonomo, scisso dal suo manovratore, la sua ribellione metafisica porterà alle conseguenze più estreme e drammatiche il padrone del gioco, il manovratore diventerà manovrato in un delirio che lo porterà alla follia. Gli attori partecipanti al film sono tutti bravissimi, cito uno per tutti il grande Michael Redgrave interprete di molti film britannici e di ruoli splendidi nel cinema inglese, sempre garanzia di qualità. Voto 8 Interpreti e personaggi Mervyn Johns: Walter Craig Roland Culver: Eliot Foley Mary Merrall: Mrs Foley Googie Withers: Joan Cortland Frederick Valk: dottor Van Straaten Anthony Baird: Hugh Grainger Sally Ann Howes: Sally O'Hara Robert Wyndham: dottor Albury Judy Kelly: Joyce Grainger Miles Malleson: conducente del carro funebre Michael Allan: Jimmy Watson Barbara Leake: Mrs O'Hara Ralph Michael: Peter Cortland Esme Percy: antiquario Basil Radford: George Parratt Naunton Wayne: Larry Potter Peggy Bryan: Mary Lee Allan Jeayes: Maurice Olcott Michael Redgrave: Maxwell Frere Elisabeth Welch: Beulah Hartley Power: Sylvester Kee Magda Kun: Mitzi Garry Marsh: Harry Parker Renee Gadd: Mrs. Craig

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