Regia di Alain Corneau vedi scheda film
Frank Poupart (un survoltato Patrick Dewaere) è un giovane della periferia parigina che sbarca il lunario facendo lavoretti sporchi per conto di un trafficante (Blier), tra truffe e furti. Il rapporto con una quindicenne (Marie Trintignant, legnosa e completamente inespressiva), che si prostituisce per conto della nonna, lo trasforma in un assassino seriale.
Tratto dal romanzo di Jim Thompson Un diavolo di donna (sceneggiato dal regista niente di meno che con Georges Pérec), Il fascino del delitto è un film anarcoide, che segue le bizzarrie del protagonista, il suo soliloquio, l'essere costantemente sopra le righe. All'inizio lo spunto - caratterizzato da costanti deviazioni grottesche - è accattivante, ma alla lunga l'unica cosa capace di destare interesse sta fuori dal film. Precisamente, la fine che ha fatto la coppia di protagonisti: lui suicida prima dei quaranta; lei uccisa dal compagno a suon di botte.
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