Regia di Paolo Sorrentino vedi scheda film
Giacomo Rizzo è Geremia, un vecchio usuraio che a furia di prestiti, che lui chiama “favori”, è diventato ricchissimo. Vive con la mamma, Geremia, in una casa che potrebbe eufemisticamente dirsi faticente, con un tenore di vita flemmatico e costante. Non ha amici, se si esclude Gino (Fabrizio Bentivoglio), appassionato di country che sogna di andare in Tennessee e che aiuta Geremia nel reperire le notizie utili alla meschina professione di quest’ultimo. Un sistema perfetto, spalleggiato da una coppia di gemelli, che pensano a mettere a posto coloro che non vogliono pagare. Eppure, quando l’usuraio incontra Rosalba (Laura Chiatti) le cose cambiano…
Da un’idea del geniale Paolo Sorrentino (“Le conseguenze dell’amore” e “L’uomo in più”), nasce una storia molto intensa e compatta, senza sbavature, molto pregna di metafore e con un cast di attori all’altezza del ruolo: la Chiatti è sorprendentemente brava, Bentivoglio non va mai fuori dagli schemi, Rizzo è fenomenale con le movenze e le battute da viscida carogna senza scrupoli. Il film, per quanto incentrato sulla figura di Geremia, è una ottima prova di coralità e conferma Sorrentino, anche o soprattutto regista della pellicola, altissimo talento della cinematrografia nostrana.
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