Regia di John Turturro vedi scheda film
Due palle così raramente capita di farsele venire... grosse, così grosse che a un certo punto credi che non possano essere più contenute nella poltrona del cinema, il Giulio Cesare, nell'omonima via di Roma. Strano... una via centrale eppure, cazzo, non un bar dove trovare un cioccolatino decente, solo postacci. E il film? Perché non stiamo parlando del film? Ma perché devo fare due palle così pure a chi legge? Sarebbe pura cattiveria. In definitiva.. sconclusionato, senza ne capo ne coda, fastidioso, a tratti irritanti. SI cerca di pensare ad altro, si cerca di ricordare quelle due o tre cazzate che si sanno sulla meditazione o sullo yoga ma soprattutto si cerca di metterle in pratica per evitare di uscire, come da un cinema di borgata, urlando "ma fateme er favore.... ma andatevela a pijà nderculo"... Ed è un peccato perché john turturro... non ci piove.. è john turturro... mica alex infascelli...
Ragazzi miei, credete... una vera schifezza. Un cast di talenti impiegati in un delirio tragicomico portato al parossismo. Unica consolazione una bella colonna sonora, da applauso. Che domani si va su IMDB.com si prendono i titoli uno per uno e si scarica tutto da internet per rifarsi della serata agghiacciante...
il corso del tempo. così potrei evitare di vedere questo film.
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