Regia di Brian De Palma vedi scheda film
A due anni da CARRIE, LO SGUARDO DI SATANA, Brian De Palma torna a parlarci di poteri extrasensoriali e psicocinesi. Se il precedente film era una lucidissima analisi sul disagio e i problemi adolescenziali, questo FURY, pur non trascurando il medesimo tema, vi inserisce una vicenda spionistica, con servizi segreti deviati e/o fantomatiche organizzazioni paragovernative che sequestrano adolescenti dotati di poteri Esp, trasformandoli in autentici mostri e utilizzarli per scopi tutt'altro che nobili. Pellicola inspiegabilmente snobbata che sarà invece fonte di ispirazione per David Cronenberg per il suo SCANNERS, ma anche per Stephen King con il suo L'INCENDIARIA e il più recente L'ISTITUTO. Per alcuni un film con troppa carne al fuoco che non sa quale strada prendere, per il sottoscritto un'opera tanto curiosa e insolita, quanto riuscita, grazie anche alla presenza di due mostri sacri di Hollywood, un'ottimo scavo psicologico dei personaggi e una sapiente miscela di azione, dramma e horror. Finale da antologia.
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