La recensione su Un uomo dalla pelle dura

Name: La recensione su Un uomo dalla pelle dura
Item: Un uomo dalla pelle dura
Rating: 4
Author: bradipo68

di bradipo68

4 stelle

Anche i Cherokee tirano di sinistro:un prodotto anomalo questo,girato da cast per la maggior parte italiano o giù di lì(diciamo che Milian è italiano d'adozione) ma che sembra americano fin dentro le ossa per circa metà.Poi si vira verso il grandguignol di sapore argentiano con esiti alquanto discutibili.E'la storia di un pugile d'origine pellerossa con un fedina penale lunga quasi quanto un elenco telefonico che grazie alla boxe si riabilita,cambia manager perchè l'altro è corrotto .Anche il nuovo non si dimostra essere nulla di meglio perchè cerca di fargli perdere apposta un match.Il nostro protagonista,invece lo vince e la vendetta sarà tremenda:gli uccidono l'allenatore e lo incolpano di tutto.E gli omicidi non finiscono con il primo fino a un finale in cui tutto sarà sistemato,si fa per dire perchè il come viene sistemato tutto tira una bella martellata a quanto di buono fatto vedere in precedenza.Che dire?la prima parte è la migliore con la riabilitazione del non certo imponente Robert "Baretta Blake grazie allo sport.Nulla di nuovo sotto il sole ma messaggio che fa sempre piacere recepire.Poi si imbocca la strada del giallo(piuttosto prevedibile)e dell'efferatezza gratuita(l'omicidio dei due tecnici gay per esempio) che fanno senza dubbio rivedere il giudizio sul film,giudizio che vira ancora più in basso per un finale che è una sagra del deja vu e assolutamente inattendibile .Il cast impiegato è anche importante ma sembrano tutti lavorare al risparmio,sembra solo una gigantesca vacanza premio....Milian conciato da hippy è oltre la soglia del ridicolo,Ferzetti ha una parte troppo breve,Blake si impegna ma non è indimenticabile,quello che va meglio è la sicurezza Borgnine che gigioneggia con mestiere.....sulla Spaak meglio stendere un velo pietoso...