Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Penultimo film diretto dal "Maestro del Brivido" Alfred Hitchcock, presentato fuori concorso alla chiusura del 25º Festival di Cannes. Girato a Londra, questa pellicola, pur non essendo un capolavoro assoluto, è comunque un grande film. La trama è semplicissima: un maniaco terrorizza Londra, strangolando le donne con una cravatta. La regia di Hitchcock è sempre perfetta, con delle inquadrature azzeccatissime e che riescono a trasmettere moltissima suspense. Gli attori recitano molto bene, bravo Jon Finch e magistrale Barry Foster. Il vero punto forte del film è, però, lo humor nero, questa volta presente nell'utilizzare il cibo come elemento disturbante. Non a caso viene mostrato proprio in situazioni violente e completamente al di fuori della semplice funzione che esso ha. C'è anche un elemento nuovo, l'utilizzo del nudo, mai visto in precedenti film del maestro.
Il punto negativo è l'originalità, che in questo film viene un po' a mancare. Manca il desiderio di innovare del regista inglese, probabilmente per la stanchezza e perché durante la lavorazione la moglie Alma fu colpita da un infarto.
In conclusione è un grande film, con picchi di suspense e recitato e diretto benissimo.
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