Regia di Brian Robbins vedi scheda film
Simpatico e movimentato "teen-movie", non del tutto a torto considerato da buona parte della critica una sorta di "Breakfast Club" del 2000 ma in realtà più strettamente imparentato, sia per lo stile patinato e l'eleganza delle riprese che per i volti bellocci dei protagonisti, con i serial TV per ragazzi e, non a caso, la pellicola di Brian Robbins, più che ad un film assomiglia a tratti ad un episodio pilota di un telefilm giovanilistico. La sceneggiatura è semplice (forse un po' troppo) e abbastanza ben realizzata, anche se non rinuncia ad un deludente finalino stucchevolmente (ma forse fisiologicamente) buonista. La descrizione dei rovelli adolescenziali è decisamente all'acqua di rose ma non del tutto fuori fuoco e molti ragazzini potrebbero immedesimarsi. Per quanto riguarda il cast, (non particolarmente memorabile, tranne ovviamente Scarlett Johansonn e in parte Chris Evans) nella migliore tradizione dei teen-movie americani, i protagonisti sono... molto poco teen, avendo tutti, all'epoca del film, età variabili tra i 20 e i 26 anni. In definitiva "Perfect Score" è un filmetto spigliato e molto godibile per un pubblico adolescenziale che possa far scattare il meccanismo d'immedesimazione, appena passabile e immediatamente dimenticabile per tutte le altre fasce d'età che queste situazioni le hanno vissute tanto, ahimé troppo, tempo fa: voto sufficiente.
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