Regia di Shinya Tsukamoto vedi scheda film
"Bullet Ballet" del 1998,
che devo dire che non mi è
dispiaciuto,ma è un Film
minore confronto allo strepitoso
"Tokyo Fist",anche se qui
sviscera gli stessi temi,
ma in un modo più realistico.
Il regista ci racconta questa
storia di Goda,pubblicitario il cui
equilibrio mentale viene sconvolto
dal suicidio della fidanzata con una
pistola.
Allora lui comincia a informarsi come
fa a procurarsela e come ha fatto
la sua ragazza a farlo.
Ed a un certo punto si trova nei bassifondi
di Tokyo,picchiato da una banda di punk.
In questa spiacevole vicenda incontra
Chisato e finisce per innamorarsi.
Il Film è girato con un suggestivo
bianco e nero,con una Tokyio inquietante
con un atmosfera che non ti fa respirare,
e in più il regista per "il realismo",
la maggior parte fa inquadrature a spalla,
ma forse era anche per il budget risicato
che aveva a disposizione.
Comunque un Film disperato,
nel vero senso del termine,che cita:
"Taxy Driver" e anticipa di
qualche anno:"Old Boy",
proprio per il senso di
inquietudine che ti trasmette.
Il fatto che il protagonista si trova in mezzo
a una lotta tra bande e vuole proteggere
questa ragazza che all'inizio lo tratta male
e poi vuole il suo aiuto,e questa vicenda
la descrive in modo netto e ti fa tifare
per lui,ed è bravo a evitare l'"Happy End",
con una conclusione pessimistica.
Certo rimane il fatto che Shinya Tsukamoto,
rimane un regista di grande talento e a
un linguaggio narrativo visionario che
l'hanno in pochi.
Il mio voto: 7.
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