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The Day After

Regia di Nicholas Meyer vedi scheda film

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La recensione su The Day After

di mmciak
8 stelle

"The Day After - Il giorno dopo" diretto nel 1983 da Nicholas Meyer,
devo dire che non mi è dispiaciuto.

La storia racconta la vita tranquilla di una città Americana,
che viene travolta dagli eventi di un esplosione nucleare,
a causa di un conflitto USA-URSS.

Il Film prodotto dalla 20th Century Fox e ABC Motion Pictures,
nasce per il circuito televisivo statunitense della ABC,
ma in Europa ha avuto la fortuna di passare al Cinema
(e infatti io lo vidi all'epoca),e in Italia arrivò 3° agli incassi,
ed è diretto dall'esperto Nicholas Meyer, al suo
3° Lungometraggio,dopo il successo
di "Star Trek II: L'ira di Khan".

Comunque, a mio parere, tutto il complesso è ben costruito,
anche troppo elaborato a volte, ma ci fa entrare nelle
vite dei vari personaggi della vicenda.

Infatti tutta la prima parte ha questa funzione e il regista
fa intrecciare le vicende di questi personaggi, soprattutto
quella del Dottor. Russell Oakes, che si divide tra ospedale
e casa, con fatti quotidiani di Kansans City,
dove c'è una base dell'esercito.

Intorno alle vite quotidiane, è descritta interamente
attraverso notiziari televisivi e radiofonici,
questo conflitto ipotetico tra le due
Superpotenze, e questo crea tensione.

Allora il tutto è incentrato su vari personaggi,
per poi esplodere sulla seconda con la scena
delle bombe nucleari, e di trasformarlo a
un Film triste e apocalittico, incentrato sullo
shock visivo, soprattutto nelle scene di massa.

Ha anche il merito che Meyer cerca di fare una
ricostruzione molto realista, proprio nelle
scene di panico e per prima e dopo l'esplosione,
per le scene all'ospedale e di gente malata.

L'obbiettivo e di far riflettere sugli errori
dell'uomo e l'errore della guerra e del nucleare,
e che non si deve cadere sempre sugli stessi errori,
e arriva il messaggio, risultando, per certi versi,
ancora attuale...c'è sempre l'America ma cambiano
i nemici.

Da segnalare la buona direzione degli Attori dove spicca
l'intensa interpretazione di Jason Robards, che solo con
questa da questo senso di drammaticità nei suoi occhi cosa
sta accadendo, e figurano anche JoBeth Williams-Steve Guttenberg
(Prima della saga di "Scuola di Polizia"-John Cullum e John Lithgow.

Invece nel reparto tecnico segnalerei la cupa
Fotografia di Gayne Rescher, le tese
Musiche di David Raksin e Virgil Thomson
e le scenografie di  Mary Ann Good,
che rendono una efficace e tetra messa in scena.

In conclusione uno dei Film catastrofici
che mi è piaciuto molto,anche se è stato
molto sottovalutato a mio parere,e tratta di
cosa può succedere in una città Americana se
sgancerebbero una bomba nucleare, facendo riflettere
su questo pericolo, dove praticamente si distrugge,
oltre che le cose, le vite delle persone trasformandole
in tenebre, per un percorso triste, dove neanche
la speranza e il ricominciare fa capolino, con insieme
i simboli che rappresentano la civiltà e le guerre passate.

Il mio voto: 7.

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