Regia di Salvatore Piscicelli vedi scheda film
Melodrammone volutamente non per tutti. Affronta in maniera naturale un tema come il lesbismo, che certamente così naturale non doveva sembrare negli anni '70. Il maggior pregio della pellicola è secondo me la facilità con la quale riesce a trasmettere un costante senso di disagio, di povertà nell'accezione più pura del vocabolo. Il peggior difetto è invece un ritmo stanco da forzati del cinema d'autore. Interessante nel complesso.
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