Regia di Lars von Trier, Morten Arnfred vedi scheda film
Von Trier e lo stesso identico cast riprendono il discorso da dove erano rimasti tre anni prima; il risultato è lievemente più lento, ma ugualmente efficace. Del resto l'aveva previsto lo stesso regista al termine del primo film: le avventure del Regno non erano terminate. Se l'atmosfera cupa, sordida e grottesca richiama Twin Peaks, il mostriciattolo neonato (Udo Kier) è un evidente tributo a Eraserhead, ancora Lynch.
Nell'ospedale danese detto Il regno avvengono strane cose: una donna ha partorito un mostriciattolo; un chirurgo è accusato di aver reso handicappata una bambina con un'operazione maldestra al cervello; un'anziana degente sospetta che gli spiriti percorrano i corridoi del Regno...
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