Regia di David Miller vedi scheda film
Splendido thriller che partendo da una trama risaputa si sviluppa attraverso la messinscena e il cast. Joan Crawford domina: da vittima si trasforma in carnefice per poi crollare sotto il peso delle emozioni in un delirio autodistruttivo in puro stile mèlo. Mèlo annegato nel noir in un finale beffardo completando il progetto ibrido con una contaminazione dei generi perfetta. Sudden Fear è dunque un gioiello poco noto che si risolve in alcune lunghe sequenze capolavoro (la scoperta del complotto, l'interminabile fine...) rivelando una regia di gran classe capace di tenere lo spettatore in uno stato emozionale intensissimo. Le ombre e i dettagli 'illuminano' i volti e le azioni degli interpreti (non solo Joan, un super erotica Grahame, il gigantesco Palance) in un crescendo di puro cinema trascinante a cui è veramente difficile resistere. Memorabile
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