Regia di Sergei Bodrov vedi scheda film
La dolce vita di un imprenditore russo in California. Il problema di Oleg è che deve restituire un sacco di milioni di dollari a certi amici di Mosca, gente senza scrupoli. Invece di risolvere l’inghippo, l’uomo si innamora di una disinfestatrice, Lisa, piombata in maniera tempestosa e casuale (forse troppo...) nella sua vita. Curioso film di genere del regista “impegnato” Sergei Bodrov (quello di “Il prigioniero del Caucaso”), che tra l’altro, sempre in trasferta americana, ha appena scritto una sceneggiatura con Terrence Malick. Ci sembra che il suo limite maggiore sia proprio nella messa in scena, un tantino estetizzante e compiaciuta, alla Mikhalkov, ma dobbiamo ammettere che dietro “Decisione rapida” ci sono delle idee non banali. Interessante il recupero di una certa epica alla Michael Cimino (con gli immigrati russi in primo piano) e divertente l’omaggio a Federico Fellini dell’inizio.
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