Regia di João César Monteiro vedi scheda film
Strano tipo Joao Cesar Monteiro.Secondo il mio parere ,con i suoi film,vuole rappresentare le sue ossessioni,frustrazioni e manie.Ha più di un elemento in comune con il precedente "La commedia di Dio":un cinema artigianale fatto di molti piani sequenza.L' autore portoghese è vittima di se stesso,e fa cinema non per tutti i gusti.Da un lato è possibile ammirare il nuovo con materiale vecchio,dall' altro si ha l' impressione di un cinema chiuso nell' anima del suo stesso autore.Molto curioso,quindi comunque da vedere.
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