Regia di Mario Martone vedi scheda film
IL RICORDO DI UNA FIGURA CENTRALE DELLA NOSTRA CULTURA ITALIANA MASSIMO TROISI IN UN DOCUMENTARIO CHE SA EVIDENZIARE OGNI SFUMATURA IN MODO COMMOVENTE CON PASSIONE ED AMORE PER IL CINEMA.
Laggiù qualcuno mi ama (2022): locandina
Laggiù qualcuno mi ama (2022): Anna Pavignano
Laggiù qualcuno mi ama (2022): Massimo Troisi
Laggiù qualcuno mi ama Italia 2023 - In occasione del 70 genetliaco del mai dimenticato Massimo Troisi Mario Martone con cuore e passione racconta il mito di questo grande attore nativo di San Giorgio a Cremano dai suoi esordi nel trio “La smorfia ” con Lello Arena ed Enzo De Caro, attraverso il suo esordio fenomenale nel film “Ricomincio da tre”nel 1981 e finendo con l’ultimo lavoro del 1994 “Il Postino” due giorni dopo la fine delle riprese Massimo Troisi mori’ a causa del suo cuore malato, era un cabarettista, attore e regista geniale ed unico nel suo genere, paragonato a Charlie Chaplin, Totò ed accostato come amore per il cinema a Truffaut, grande regista della Nouvelle Vogue francese ed amante delle donne come lui. Mario Martone assembla in modo armonico con materiale d’archivio, interventi di persone a lui vicine, alcune tra le più belle scene dei tanti film girati in una breve, ma intensa carriera, ci racconta il personaggio e l’uomo intelligente e sensibile, con un carattere riservato, ma sul palco si trasformava in un mattatore inarrestabile. Ricostruisce il suo lavoro la toccante e commovente testimonianza di Anna Pavignano, sua compagna di vita e di scrittura, in un periodo importante della sua esistenza, molte altre sono le testimonianze di critici come Goffredo Fofi e colleghi registi come Paolo Sorrentino, che lo indica come un suo padre spirituale ed esempio da seguire come regista. Sono molto ben montate le sequenze di spettacoli televisivi, teatrali e varie interviste di repertorio finalizzate a far capire e riscoprire un uomo simbolo dello spettacolo italiano ed anche internazionale. Mario Martone scava nel profondo più intimo di Massimo Troisi, emoziona e si emoziona nel ricordo, la sua si può definire una vera e propria “indagine d’amore e passione” su un artista che lui ha ammirato sotto tutti i punti di vista. Il titolo scelto è bellissimo “Laggiù qualcuno mi ama” il titolo di un famoso film di boxe americano, ma capovolto, per rimanere nella magia del cinema e dei ricordi, fu molto importante per Troisi l’amore ed il sentimento, così complesso anche sfuggente, ma ragione di vita ed al centro dei suoi film comici ed allegri, ma intrisi di profonda malinconia e con battute rimaste nella memoria e veri must indimenticabili. Si vedono anche le immagini di tante belle attrici interpreti dei suoi film, tra le altre Fiorenza Marchegiani, Francesca Neri e Maria Grazia Cucinotta, appaiono Pino Daniele e le sue magnifiche canzoni ed anche Diego Maradona, giocatore della sua squadra del cuore il Napoli, altra sua grande passione dopo le donne. Film non solo visto, ma vissuto in maniera totale per chi come me che nel 1981 aveva poco più di vent’anni aveva condiviso il suo successo ed attraversato un’epoca tra le più belle della vita, quella dell’adolescenza, della “Notte prima degli esami” e poi il tuffo nel mondo del lavoro e delle responsabilità, ma con un amico in più sullo schermo Massimo Troisi ..... uno come me, più dotato sicuramente, ma troppo presto andato via per un cuore debole, che però non gli ha impedito di entrare nella leggenda del cinema italiano e non solo. Voto 8
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