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The Unforgivable

Regia di Nora Fingscheidt vedi scheda film

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La recensione su The Unforgivable

di alan smithee
6 stelle

locandina

The Unforgivable (2021): locandina

NETFLIX

La remissione dei peccati, e la concessione di una seconda possibilità a chi ha scontato la pena comminata, sono gesti più doverosi e scontati a dirsi, piuttosto che a realizzarsi.

Ne sa qualcosa la appena rilasciata Ruth Slater, finita per vent'anni in prigione dopo aver ucciso uno sceriffo che tentava di forzare l'uscio di casa per applicare le direttive di una legge che non possiede né cuore né pietà per i legami familiari compromessi.

Nel tentativo di rifarsi una vita, Ruth scopre la discriminazione ed il disprezzo che la società riserva a chi spera di potersi rifare una vita, integrandosi in regole socio-economiche che accetta e rispetta in tutte le sue forme.

Sandra Bullock, Rob Morgan

The Unforgivable (2021): Sandra Bullock, Rob Morgan

Sandra Bullock

The Unforgivable (2021): Sandra Bullock

Ad aggiungersi ad un dilemma già di per sé apparentemente insanabile, si aggiunga il rancore che uno dei figli della persona uccisa da Ruth prova per la donna, e che trasmette al fratello minore, dapprima per nulla disposto a seguire il fratello nei suoi propositi di vendetta.

Il tentativo di Ruth di integrarsi nel nuovo mondo in cui è finalmente tornata a vivere, trova una ragion d'essere nella possibilità di poter un giorno ricontattare, almeno epistolarmente, la sorella all'epoca bambina che l'arresto le ha impedito di poter più vedere o relazionarsi in altro modo. Una bimba a cui la donna fece da madre, più che da sorella maggiore, essendo la loro genitrice morta di parto proprio in quella occasione.

Viola Davis

The Unforgivable (2021): Viola Davis

Jon Bernthal

The Unforgivable (2021): Jon Bernthal

Si sviluppa come un thriller teso, forte di una sua sorpresa finale magari intuibile, ma comunque di sicuro impatto sullo spettatore, ed alimentato da incalzanti risvolti etico-processuali, l'ultimo film prodotto ed interpretato dalla tosta Sandra Bullock, diretto con una certa solidità di mestiere dalla regista tedesca Nora Fingsheidt.

Un film che poggia tutta la sua presa emotiva sulla costruzione del personaggio chiave della vicenda, a cui la Bullock fornisce un'impronta ed un carisma che da tempo la caratterizzano come interprete di razza, oltre che come diva hollywoodiana di spessore.

Nel nutrito cast riconosciamo anche un'altra manciata di grandi attori, Vincent D'Onofrio, Viola Davis e Jon Bernthal su tutti.

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