Trama
"Febbre": Sicilia, 1894, mentre l'isola è in stato d'assedio, Vera che è incinta di Attilio cerca di convincere suo padre che il padre del bambino in realtà è Saverio, del quale è innamorata. Il padre non ci casca, Saverio viene ucciso e Vera dà alla luce una bambina a cui da il nome di Saveria. "Furore": Sicilia, 1946, nel casale di Rafforosso nel quale vive Saveria si rifugia un gruppo di separatisti che tiene in ostaggio otto carabinieri. "Fiele": Martina è anoressica e soffre di allucinazioni.
Note
Crescimone ingaggia un serrato corpo a corpo con le immagini della sua terra e ne esce in parte vincitore. Nonostante la scarsità di mezzi, si sente la sincerità dell'afflato e alcune soluzioni di regia sono curioe, come i passaggi da un episodio all'altro.
Recensioni
L’interessante esordio sul grande schermo di Francesco Crescimone, è avvenuto nell’ormai lontanissimo 1992 con questa singolare (e sfortunata) opera indiscutibilmente meritevole (nonostante le incertezze tipiche di ogni debutto) di maggiore attenzione, non solo da parte del pubblico ma anche della critica (del film credo non se ne trovi traccia nemmeno nei dizionari di cinema… leggi tutto
1 recensioni sufficienti
L’interessante esordio sul grande schermo di Francesco Crescimone, è avvenuto nell’ormai lontanissimo 1992 con questa singolare (e sfortunata) opera indiscutibilmente meritevole (nonostante le incertezze tipiche di ogni debutto) di maggiore attenzione, non solo da parte del pubblico ma anche della critica (del film credo non se ne trovi traccia nemmeno nei dizionari di cinema…
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