Trama
A Darjeeling, una località di villeggiatura ai piedi del monte Kanchenjungha - ovvero la terza vetta al mondo con i suoi 8586 metri di altezza, nonché cima più elevata dell'India - una famiglia di alto ceto, con capostipite uno stimato industriale, si appresta a trascorrere il suo ultimo giorno di vacanza prima di far ritorno a casa. Nella speranza di poter rivedere ancora una volta la cima della vetta, che la nebbia di quel giorno rende irraggiungibile a qualsiasi sguardo, tra le stradine del paese abbiamo la possibilità di incontrare il capofamiglia ed i tormentati tre figli, ognuno dei quali vessato da qualche cruccio amoroso o da un problema di intesa familiare: pensieri che ne hanno reso più incerto ed amaro il soggiorno, concepito come esigenza di svago. La macchina da presa li pedina mentre loro, nelle passeggiate che li occupano, si scambiano una ideale staffetta che permette loro di sviscerare i problemi sentimentali che li affliggono. La prospettiva di far ritorno al proprio domicilio ed alla vita di tutti i giorni, non aiuta nessuno di loro a guardare con positività a un futuro che si prospetta più incerto del tempo meteorologico che affligge quella amena località montana.
Note
Uno dei primi film a colori del noto maestro di cinema bengalese Satyajit Ray
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