Regia di Hanna Bergholm vedi scheda film
Alla apparenza una famiglia modello, ma abbassato il cellulare , le peggiori emozioni umane se la divorano.
La regista finlandese Hanna Bergholm si presenta con un horror disturbante che, a parte un piccolo calo di tensione appena prima degli istanti finali, angoscia lo spettatore come un horror di questo stampo deve fare.
Tralasciando il ragazzino, che veste semplicemente i panni del rompiscatole figlio di serie B, gli altri caratteri della famiglia sono ben approfonditi. Pure il padre, nelle rare parole e sguardi in cui si mostra .
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