Regia di Otto Preminger vedi scheda film
Verrà da qui la originale ispirazione per Elsa Manni/Anja Pieroni cleptomane in "Tenebre" di Dario Argento, stante anche la sua predilezione per i classici noir hollywoodiani degli anni quaranta. Da soggetto non ipnotizzabile ammirevoli la bellezza abbacinante della Tierney ,e comunque la recitazione di Josè Ferrer come Korvo, un nome una garanzia, e del solitamente misurato e dall'aria rattristata, marito interpretato da Richard Conte.
Qualche dialogo retorico e melodrammatico di troppo, che sembra strano per Ben Hecht e Andrew Solt.
Forse frutto del comunque eccellente adattamento per il doppiaggio, del 1950.
Bello il sottofinale dell'autoipnosi di Ferrer dal letto d'ospedale, con trovate registiche di luci e angolature da parte di Preminger, non inferiori a quelle di un coevo Hitchcock, o Howard Hawks e John Huston.
John Nada
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