Regia di E.G. Rowland (Enzo Girolami) vedi scheda film
E' un'opera immatura che stenta a mantenere il ritmo promesso nei primi 5 minuti in cui vengono presentati gli antagonisti dell'eroe con brevi e feroci ritratti. Si arriva alla fine un pò stanchi, anche se nel finale il film decolla un pò.
Il colonnello sudista Blake, dopo la sconfitta del suo esercito, diventa un rapace e crudele razziatore, circondandosi di uno stuolo di banditi del peggior stampo. La ricerca di una cassa di denaro confederato lo porterà a scoprirsi ed a farsi uccidere da una coppia di bounty killer.
Morriconeggiante.
Il film gira un pò troppo a vuoto, prima di giungere al dunque. E poi Byrnes come eroe e protagonista principale proprio non funziona...
Attore di serie C con un ghigno da serie A
Uno dei generici più utilizzati nel western spaghetti, Federico Boido, in quest'occasione non si nota più di tanto.
Carina e poco più... Certo nei panni della cacciatrice di taglie ci sta un pò larga.
Perde il confronto con il più carismatico e dotato suo deuteragonista, ovvero Guy Madison.
Classioo viso da film western americano, cui la crudeltà del personaggio conferisce maggior spessore.
Castellari non è ancora padrone della tecnica narrativa che lo porterà a firmare ottimi lavori qualche anno più tardi. Cede anche al vezzo (o necessità ?) di firmarsi con un nom de plume... Mentre suo fratello, nel cast, accetta di farsi chiamare col suo nome, ovvero Enio Girolami.
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