Regia di Elia Kazan vedi scheda film
New Orleans. Un immigrato clandestino armeno, viene assassinato per motivi legati al gioco d'azzardo. L'autopsia stabilira' che l'uomo era affetto da peste polmonare. L'ufficiale medico Clinton Reed (Richard Whidmark) e il capitano di polizia Tom Warren (Paul Doglas), si mettono sulle tracce dei criminali per metterli in quarantena e scongiurare cosi' la possibilita' di una tragica pandemia. Sesta regia del grande e discusso Elia Kazan. BANDIERA GIALLA e' un "nero" di prima grandezza che con uno stile semi-documentaristico mette in immagini il microcosmo dei sobborghi malfamati di New Orleans, tra ambienti e locali sporchi e degradati, emarginati e reietti, microcriminalita', gente che vive alla giornata o che si spezza la schiena dal lavoro. Ritmo notevole, specie per l'epoca e splendida fotografia e ambientazione. Stonano un po' forse i siparietti familiari di Richard Whidmark, ma si sa, sono ingredienti che agli americani sono sempre piaciuti, specie per quei tempi e comunque aiutano a stemperare un po' la tensione. Noir e analisi sociale, un binomio che lo stesso Kazan sfrutterà di nuovo 4 anni piu' tardi nell'altrettanto bello, forse ancora piu' bello, FRONTE DEL PORTO con Marlon Brando e Karl Malden. Fra gli interpreti, un Richard Whidmark reduce dai ruoli di gangster psicopatico de IL BACIO DELLA MORTE e LA STRADA SENZA NOME, qui in un ruolo positivo e il notevole esordio sul grande schermo di Jack Palance, dopo una breve ma gloriosa parentesi teatrale a Broadway.
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