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Permette? Alberto Sordi

Regia di Luca Manfredi vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Permette? Alberto Sordi

di claudio1959
6 stelle

Dal 1937 i primi diciotto anni di Alberto Sordi, il difficile tentativo di diventare attore .....ci riuscirà con coraggio e determinazione alla grande.

locandina

Permette? Alberto Sordi (2020): locandina

Edoardo Pesce, Alberto Paradossi

Permette? Alberto Sordi (2020): Edoardo Pesce, Alberto Paradossi

Edoardo Pesce, Pasquale Petrolo

Permette? Alberto Sordi (2020): Edoardo Pesce, Pasquale Petrolo

Edoardo Pesce, Pia Lanciotti

Permette? Alberto Sordi (2020): Edoardo Pesce, Pia Lanciotti

Permette? Alberto Sordi Italia 2020 la trama: Un bel documento appassionato e sincero capace di raccontare con perizia ed amore il percorso umano e professionale di Alberto Sordi il grande attore, uomo speranzoso e caparbio. In questo film si raccontano i suoi successi, i suoi amori, il più grande per l’attrice di prosa Andreina Pagnani di quindici anni più grande di lui, all’epoca lui 22 anni e lei 37. Il film comincia nel 1937, e finisce 18 anni dopo, dalla sua formazione al successo con i due film di Federico Fellini suo grande amico insieme alla moglie Giulietta Masina “Lo sceicco bianco”e “I Vitelloni”, . I suoi inizi come umile comparsa a Cinecittà ed il doppiaggio con Oliver Hardy, il popolare Ollio in Italia. Il film finisce con l’incontro con Stefano Vanzina “Steno” ed il lancio in due film di successo “Un giorno in pretura” ed “Un americano a Roma”. La recensione: un bel tributo questo film di Luca Manfredi, interpretato in modo convincente da Edoardo Pesce, che non imita Alberto Sordi, ma lo è, con quella camminata unica e rara in cui prende la rincorsa e fa un piccolo saltello, chi non la ricorda, rimasta nell’immaginario. Splendida la scena quando fu cacciato da Carmine Gallone sul set di “Scipione l’africano”. Il film ci ricorda anche il successo radiofonico con il personaggio di successo Mario Pio. Il film ci racconta il pubblico ed il privato del famoso attore, non è il solito biopic, ma ha il potere di emozionare ed è molto coinvolgente emotivamente nelle due scene della morte prima del padre Pietro Sordi, l’ottimo Giorgio Colangeli e della madre Maria Righetti interpretata splendidamente da Paola Tiziana Cruciani. Edoardo Pesce somiglia tantissimo all’Albertone nazionale, lo stesso sguardo, la voce inconfondibile, la grande determinazione e voglia di arrivare ed una sottilissima vena malinconica propria di Alberto Sordi. Il film ci racconta anche di quanto fu forte il legame con la sua famiglia, il fratello Giuseppe e le due sorelle Savina ed Aurelia. Mi è molto piaciuta e le devo dare il giusto tributo l’interpretazione magnifica di Pia Lanciotti nel ruolo del grande amore di Sordi Andreina Pagnani, molto bravi anche Alberto Paradossi e Martina Galletta “Federico Fellini e Giulietta Masina”. La storia quella vera viene menzionata con l’entrata degli americani a Roma il 4 giugno 1944 giorno della liberazione. La sceneggiatura infine è la trave portante dell’opera a cura di Dido Castelli, Luca Manfredi ed Edoardo Pesce. Chi ama il cinema apprezzerà questo film su Alberto Sordi per molti il più grande attore italiano di tutti i tempi. Voto 7 Interpreti e personaggi Edoardo Pesce: Alberto Sordi Pia Lanciotti: Andreina Pagnani Alberto Paradossi: Federico Fellini Paola Tiziana Cruciani: Maria Righetti Sordi Luisa Ricci: Savina Sordi Michela Giraud: Aurelia Sordi Paolo Giangrasso: Giuseppe Sordi Giorgio Colangeli: Pietro Sordi Martina Galletta: Giulietta Masina Francesco Foti: Vittorio De Sica Sara Cardinaletti: Jole Lillo Petrolo: Aldo Fabrizi

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