Regia di Stefano Mordini vedi scheda film
Premettendo che non ho visto il film francese da cui prende spunto, ho trovato questo nuovo di film di Stefano Mordini molto fiacco. Se l'intento era ricalcare la tradizione episodica della commedia italiana anni 60-70, direi con serenità che l'obiettivo è mancato. Le situazioni sono decisamente sgangherate e poco credibili (tutto un albergo a 4 stelle che regge il moccolo a Scamarcio?) sebbene con qualche trovata geniale qua e là. La regia è molto buona, così come la soundtrack che occhieggia forzutamente alle musiche leggere e scapigliate in stile Umiliani, Morricone e compagnia bella. Ma il problema è che quando finisce, non lascia dietro un granchè. Non un particolare retrogusto di cinismo, perchè i nostri protagonisti risultano fessi anche quando vogliono fare gli svelti, nè una sorta di visione disillusa della famiglia (fuori tempo massimo). Tutti i personaggi sono insieme deboli e stupidi, immaturi e pasticcioni ed è questo, semmai, che viene fuori con forza dal film: generazioni di adulti nel pallone, che cercano sicurezza nella prima cosa che gli capita, che sia una scappatella in albergo o un night club. In definitiva, una delusione. Voto 5 meno.
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