Regia di Jessica Hausner vedi scheda film
Alice è una biologa che ha contribuito a creare un nuovo tipo di fiore soprannominato “Little Joe”, che dovrebbe essere in grado di donare felicità a chi se ne prende cura. Si renderà conto poco alla volta che il fiore - non potendo riprodursi - riesce a modificare il cervello delle persone che lo circondano, praticamente costrette a rinunciare alla propria identità e a proteggerlo in tutti i modi possibili.
Originale film dal retrogusto fantascientifico della regista austriaca Jessica Hausner. La vicenda mette in scena una distopia plausibile: in un mondo sempre più artefatto gli uomini sono ormai in grado di “mettere mano” sulla natura e di interferire con i suoi meccanismi, ma il risultato di queste interferenze - ancorché portate avanti con scopi eticamente accettabili - è assolutamente imprevedibile e in alcuni casi può risultare pericoloso. Il film ha uno stile minimalista, forse fin troppo algido e controllato; ma riesce e creare un’atmosfera inquietante, procedendo per gradi, lasciando spazio a una sorta di ambiguità: davvero il fiore si sta impossessando delle persone intorno ad Alice o è solo una sua fantasia? Da vedere.
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