Roberto è uno studente universitario in un ateneo in cui i docenti vendono esami, assumono solo amici e parenti, e sono dediti alla raccomandazione. Il padre di Roberto, è anche il magnifico Rettore. Roberto, andando contro la sua famiglia, stufo di essere asservito al potere del baronato, con i suoi amici, decide di combattere questo modus operandi. Realizza, infatti, un'app per smartphone denominata "Tuttapposto" che valuta l'operato dei professori. Tutto ciò porterà a una serie di colpi di scena e a un'inversione di ruoli: gli studenti acquisiscono un potere inaspettato e i professori sono costretti a comportarsi onestamente pur di ottenere un buon voto.
Ho scoperto questo film dopo il secondo film di Lipari. Devo dire che qui probabilmente la storia è più ampia, ma meno emotiva. Punta diretto sulle rivoluzioni. Che siano quelle interne, esterne, in famiglia, della piazza ecc… direi in giusto mix tra una teen e family comedy.
Discreta commedia, capace a tratti di divertire parecchio (specie nella prima parte) per il brio con cui è girata e per l'ironia dei protagonisti. Dove pecca però è nel finale, un po' troppo di maniera.
Costantino sa imprimere un buon ritmo a questa commedia farsesca e la visione ne beneficia assai. Sui contenuti invece siamo al festival degli stereotipi e di una comicità votata alla critica sociale priva di spunti originali e di profondità.
Scontro paradossale tra il baronaggio universitario e il potere delle web app in una commedia dai toni farseschi e agrodolci. Buon debutto sul grande schermo di una delle più interessanti nuove leve della comicità nostrana, che affronta con sarcasmo un tema di attualità con l'aiuto di un cast di primo livello.
Ci si può stufare essere un "raccomandato" e di avere la laurea praticamente in tasca senza studiare? Sì, se ci si accorge che certi privilegi servono più ad accontentare gli altri che se stessi ...
Roberto Lipari lo avevo conosciuto quando, partecipando e vincendo una sorta di concorso per cabarettisti a La7, si era segnalato al grande pubblico per la sua… leggi tutto
Il paesaggio barocco siciliano ricorda Germi, il contrasto tra palazzi sfarzosi e pessimi uomini che li abitano ha il sapore del gattopardo, l’assistente del rettore ricostruisce un moderno Fantozzi e la recitazione, tutta a sottrarre, del protagonista è un’empatica e forse non voluta, ma riuscita, citazione di Troisi, Nuti e tutta quella comicità che non urla, non fa… leggi tutto
Uno studente universitario siciliano, figlio del rettore e nipote di un professore, decide di porre fine al malcostume che vige nella sua università come in tutte le altre d’Italia: crea perciò Tuttapposto, un’app con la quale gli studenti possono valutare i professori. Di colpo il rapporto di forza si capovolge.
Roberto Lipari è un comico uscito… leggi tutto
Qualche spunto originale e interessante c'è, ma si perde all'interno di una narrazione prevedibile e conforme ai dettati delle mille commedie che escono ogni anno: protagonista simpatico, bella ragazza di cui si innamora, situazioni paradossali e belle musiche in sottofondo. Lipari si impegna ma il risultato è modesto malgrado il buon livello dei caratteristi (escludendo l'appena…
Il paesaggio barocco siciliano ricorda Germi, il contrasto tra palazzi sfarzosi e pessimi uomini che li abitano ha il sapore del gattopardo, l’assistente del rettore ricostruisce un moderno Fantozzi e la recitazione, tutta a sottrarre, del protagonista è un’empatica e forse non voluta, ma riuscita, citazione di Troisi, Nuti e tutta quella comicità che non urla, non fa…
Uno studente universitario siciliano, figlio del rettore e nipote di un professore, decide di porre fine al malcostume che vige nella sua università come in tutte le altre d’Italia: crea perciò Tuttapposto, un’app con la quale gli studenti possono valutare i professori. Di colpo il rapporto di forza si capovolge.
Roberto Lipari è un comico uscito…
Nell'immaginaria cittadina di Borbona Sicula, la locale università è in mano ai Mancuso, una famiglia di professori che occupa le cattedre senza dover rendere conto ad alcuno, dal momento che il rettore, nominato da loro stessi, fa finta di ignorare malcostume ed illegalità dilagante. In un tale contesto, solo gli studenti raccomandati o disponibili ad accontentare i…
Un buon esordio cinematografico di Roberto Lipari in un film paradossale e caricaturale sullo stato dell’università italiana e, in particolare, del sud.
Generazioni di professori tutti parenti,, ognuno con le sue manie, e studenti vessati. A cambiare la situazione sarà proprio il più raccomandato di tutti, lo studente intoccabile, a cui bastava sedersi per prendere…
Balla il Joker. Per il cupo personaggio interpretato da Joaquin Phoenix la gioia è consentita visto che al suo secondo weekend bissa praticamente il risultato dell'esordio, senza cali: una tenuta…
Ci si può stufare essere un "raccomandato" e di avere la laurea praticamente in tasca senza studiare? Sì, se ci si accorge che certi privilegi servono più ad accontentare gli altri che se stessi ...
Roberto Lipari lo avevo conosciuto quando, partecipando e vincendo una sorta di concorso per cabarettisti a La7, si era segnalato al grande pubblico per la sua…
È ancora una volta un titolo a monopolizzare l'attenzione concentrando su di sé il numero delle sale. Stiiamo ovviamente parlando di Joker, il film di Todd Philips con Joaquim Phoenix (ma c'è anche…
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Commenti (8) vedi tutti
Ho scoperto questo film dopo il secondo film di Lipari. Devo dire che qui probabilmente la storia è più ampia, ma meno emotiva. Punta diretto sulle rivoluzioni. Che siano quelle interne, esterne, in famiglia, della piazza ecc… direi in giusto mix tra una teen e family comedy.
commento di Calogero90Discreta commedia, capace a tratti di divertire parecchio (specie nella prima parte) per il brio con cui è girata e per l'ironia dei protagonisti. Dove pecca però è nel finale, un po' troppo di maniera.
commento di silviodifedeSolita commediola all'italiana, senza arte né parte. Godevole da vedere in famiglia ma nulla di più.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloaridateme BOMBOLO.
commento di Arch_StantonCostantino sa imprimere un buon ritmo a questa commedia farsesca e la visione ne beneficia assai. Sui contenuti invece siamo al festival degli stereotipi e di una comicità votata alla critica sociale priva di spunti originali e di profondità.
commento di bombo1...basta raccomandazioni all'università....controlliamo i professosi con un Like...
leggi la recensione completa di fratellicaponeScontro paradossale tra il baronaggio universitario e il potere delle web app in una commedia dai toni farseschi e agrodolci. Buon debutto sul grande schermo di una delle più interessanti nuove leve della comicità nostrana, che affronta con sarcasmo un tema di attualità con l'aiuto di un cast di primo livello.
commento di Fanny SallyFilm che mi è piaciuto visto senza pretese cresciuto dentro durante la visione non solo carino ma di più
commento di claudio1959