Regia di Tinto Brass vedi scheda film
"MIranda-Uncut" diretto nel 1985 da Tinto Brass,
devo dire che sono rimasto perplesso.
La storia si svolge nella campagna ferrarese
negli anni cinquanta, e racconta che Miranda,
una donna avvenente e disponibile, gestisce una
locanda in attesa del ritorno del marito Gino,
disperso in guerra.
Nel frattempo la donna si concede numerose scappatelle:
l'autotrasportatore Berto, Carlo, ex fascista al confino,
che le fa regali costosi,Norman, un giovane americano
tecnico del metanodotto, però c'è Toni, il cameriere
della locanda che non osa, però, manifestare il suo amore.
Il Film prodotto da Giovanni Bertolucci e rappresenta
il 14° Lungometraggio di Tinto Brass,e il 5°
della svolta all'erotico d'Autore e con questo lavoro
si ispira liberamente dalla "Locandiera" di Carlo Goldoni,
che ha dirla tutta c'è solo lo spunto e il resto è girare
a vuoto con sesso sfrenato da parte di Miranda che si
concede a molti uomini soprattutto di un Americano,
ma il cameriere Tony la ama e non osa manifestare
il suo amore.
Cominciamo a dire che Brass ha fatto di meglio,
e l'unica particolare interessante e che il suo stile
si vede dai titoli di testa, e allora realizza un bel montaggio,
infatti è tra i pochi registi che se le montano da soli,
e che tutto il complesso è curato esteticamente,
con colori accesi grazie alla Fotografia di Silvano Ippoliti
e le scenografie di Paolo Biagetti,che fanno una
buona ricostruzione del periodo.
Il problema che il regista a un certo punto si dimentica
la trama,che è già esile e fa continue scene di sesso
e inquadrature succinte della splendida Serena Grandi,
che dopo questo Film esplose e entrò per qualche Anno
nello Star Sistem e diventò un Sex Simbol e il sogno
di ogni Italiano per questa sua sensualità che ti trasmetteva.
Naturalmente non mancano inquadrature di sederi
insistite,e in spiaggia mentre Miranda parla con
una sua amica c'è la teoria che quella parte non
sbaglia mai e si immaginano uomini nudi.
Questa versione "Uncut" è la versione in DVD
che Tinto Brass ha messo in vendita come
"La Chiave",dove c'è il suo montaggio prima
che passava alla "Commissione Censura",
e devo dire che si nota perché sfiora
l'Hardcore in certe scene dove si vedono
in chiaro primo piano i sessi di ciascuno
soprattutto della Grandi.
Nel Cast figurano anche:
Andrea Occhipinti-Franco Branciaroli-
Franco Interlenghi-Andy J. Forest-
Malisa Longo-Laura Sassi-Isabelle Illiers e Luciana Cirenei.
Invece nel reparto tecnico oltre
i già citati Fotografia e scenografia,
segnalerei le splendide musiche del
Maestro Riz Ortolani.
In conclusione un Film che
alla fine del Film rimani perplesso,
perché hai visto Brass solo a livello
estetico,per poi dimenticarsi della
storia dove lo spunto è esile esile
che proviene da "La Locandiera"
(addirittura si vede il cameriere che lo legge),
ma è evidente che Tinto gli piaceva Serena
molto e che l'avrebbe lanciata nelle sue
morbide forme,ma insomma alla
fine storci il naso e ha fatto di meglio.
Il mio voto: 5.
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