Nella campagna ferrarese negli anni Cinquanta Miranda, una donna avvenente e disponibile, gestisce una locanda in attesa del ritorno del marito Gino, disperso in guerra. Nel frattempo la donna si concede numerose scappatelle: l'autotrasportatore Berto, Carlo, ex fascista al confino, che le fa regali costosi,Norman, un giovane americano tecnico del metanodotto, e per finire c'è Toni, il cameriere della locanda che non osa, però, manifestare il suo amore. Brass dichiara di essersi ispirato alla "Locandiera" di Goldoni, ma il film è solo un erotico sghangherato in cui impazza la troppo opulenta Grandi.
la migliore interpretazione della giunonica Serena, qui pienamente a suo agio in un ruolo che la rispecchia appieno, che la fa subito sua, e a sua volta, di cui lei s'impadronisce, col guinzaglio lungo che la regia complice le concede;
forse la più fedele e riconoscente tra le tante lanciate dal raffinato puttaniere di mestiere Tinto Brass
7++
Per me la Grandi é una donna bella e formosa e non sono d'accordo sul "troppo opulenta" ed é un piacere ammirare un bel corpo. Non é certo il migliore di Brass, ma non c'é male.
La migliore interpretazione della giunonica Serena, qui pienamente a suo agio in un ruolo che la rispecchia appieno, che la fa subito sua e, a sua volta, di cui lei s'impadronisce, con un'interpretazione fiera, genuina e vera, grazie anche al guinzaglio lungo che la regia complice le concede; nonchè una delle più riuscite piece de "il Vate della giarrettiera", il Tinto… leggi tutto
Cosa fanno le aspettative ... questo l'ho visto con delle aspettative molto basse, soprattutto perché avevo da poco visto quell'idiozia di Così fan tutte, condita dalle irrefrenabili e immotivate risatine della Koll.
Quindi, aspettandomi una ca... e facendo l'inevitabile paragone con l'altro ne ho apprezzato alcune cose, fotografia, ambientazione, gusto per… leggi tutto
L'imputato Tinto Brass si alzi in piedi. Questa corte, uditi i dialoghi del film, e preso atto delle immagini inutili dello stesso (nonostante la difesa abbia insistito, non senza una certa saggezza, a dire che però non è male Serena Grandi quando si accuccia mostrando le sue grazie al cagnolino che accarezza e al pubblico), dichiara l'imputato colpevole delle accuse, e lo condanna ad essere… leggi tutto
La migliore interpretazione della giunonica Serena, qui pienamente a suo agio in un ruolo che la rispecchia appieno, che la fa subito sua e, a sua volta, di cui lei s'impadronisce, con un'interpretazione fiera, genuina e vera, grazie anche al guinzaglio lungo che la regia complice le concede; nonchè una delle più riuscite piece de "il Vate della giarrettiera", il Tinto…
Cosa fanno le aspettative ... questo l'ho visto con delle aspettative molto basse, soprattutto perché avevo da poco visto quell'idiozia di Così fan tutte, condita dalle irrefrenabili e immotivate risatine della Koll.
Quindi, aspettandomi una ca... e facendo l'inevitabile paragone con l'altro ne ho apprezzato alcune cose, fotografia, ambientazione, gusto per…
"MIranda-Uncut" diretto nel 1985 da Tinto Brass, devo dire che sono rimasto perplesso. La storia si svolge nella campagna ferrarese negli anni cinquanta, e racconta che Miranda, una donna avvenente e disponibile, gestisce una locanda in attesa del ritorno del marito Gino, disperso in guerra. Nel frattempo la donna si concede numerose scappatelle: l'autotrasportatore Berto,…
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Commenti (10) vedi tutti
la migliore interpretazione della giunonica Serena, qui pienamente a suo agio in un ruolo che la rispecchia appieno, che la fa subito sua, e a sua volta, di cui lei s'impadronisce, col guinzaglio lungo che la regia complice le concede; forse la più fedele e riconoscente tra le tante lanciate dal raffinato puttaniere di mestiere Tinto Brass 7++
leggi la recensione completa di L@Nicolett@Per me la Grandi é una donna bella e formosa e non sono d'accordo sul "troppo opulenta" ed é un piacere ammirare un bel corpo. Non é certo il migliore di Brass, ma non c'é male.
commento di ottobyteAspettandomelo peggio ne ho apprezzato qualcosa.
leggi la recensione completa di francesco_jsbFilm banalotto, che vale la pena vedere solo per amMIRARE la giunonica protagonista.
commento di Falco00Erotico
leggi la recensione completa di Furetto60Tinto Brass di solito sa trasmettere bene l'eros,con questo film non ci è riuscito pienamente.
commento di wang yuGira al largo criticon sem in tel cul padan. Mortadel, tortellin, roba bona, cantem insema W la mona.
commento di michelbellissimo
commento di HAKIMONE
commento di Daltonnon uno dei migliori brass,ma nemmeno dei peggiori.l'erotismo comunque c'e' e si vede e la grandi era da sogno. **1/2
commento di superficie 213