Regia di Babak Anvari vedi scheda film
Will è un barista che una sera dopo una rissa trova un cellulare abbandonato da un ragazzo sconosciuto. Da lì a breve inizia a ricevere dei messaggi inquietanti e a essere vittima di incubi e allucinazioni.
Il cellulare come strumento diabolico, capace di riprendere attraverso foto e video l’orrore che accade nel mondo, finanche di esserne veicolo e tramite. Wounds è un horror originale e non prevedibile, che dietro a quella che potrebbe essere una velata critica alla moderna tecnologia, porta dentro sé problematiche reali: prima ancora di essere vittima di una specie di maledizione, Will appare come un individuo fragile che deve affrontare una certa propensione per la bottiglia e dilemmi sentimentali che lo riempiono di inquietudine. I mostri della sua immaginazione si mischiano ai suoi mostri reali, fino a diventare indistinguibili. Il regista è l'anglo-iraniano Babak Anvari.
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