La recensione su U-Turn. Inversione di marcia

di giurista81

8 stelle

Dopo “Natural Born Killers” Oliver Stone realizza un altro spassoso film grottesco avvalendosi di un discretissimo cast (presente anche il bravo Joaquin Phoenix, “Il Gladiatore”, “8mm delitto a luci rosse”) e ricorrendo ad una spettacolare regia prendendo a modello quella del precedente film.
Buona la fotografia, ottimo il main theme firmato Ennio Morricone, più che sufficienti tutti gli attori (un po’ meno la Lopez), scenografie mozzafiato, non originalissima la sceneggiatura (voto: 6.5) che cmq viene sviluppata divinamente dalla regia di Stone.
Molto belle le prime sequenze con Sean Penn che investe con la sua Mustang rossa del ’64 un gatto che viene poi mostrato spiaccicato al terreno e un’altra scena dove un avvoltoio si ciba delle budella di una carcassa. Di primissimo livello l’ultima mezz’ora ricca di colpi di scena degni di un film thriller.
In definitiva “U Turn” è una commistione di generi (grottesco, noir, thriller e splatter) che vi piacerà sicuramente se avete amato lo stile di “Natural Born Killers” (che resta cmq superiore vista l’ottima sceneggiatura firmata Tarantino e la miglior resa del cast), in ogni caso io ve lo consiglio per passarvi un paio di ore spensierate all’insegna del divertimento e dell’azione. Voto: 8+