Trama
Antonia Berger, una giovane ed entusiasta tedesca comunista, si reca in Unione Sovietica negli anni Trenta. Mentre si trova lì, viene accusata di spionaggio e mandata nel campo di lavoro forzato di Vorkuta. Dopo essere stata rilasciata dal gulag nel 1952, riesce a tornare nel nuovo stato socialista della Germania dell'Est con la figlia Lydia. Per il bene comune, Antonia è costretta dai compagni di partito a mantenere segrete le terribili esperienze vissute. Una volta morto Stalin, può finalmente parlare del suo passato ma la libertà appena riconquistata le viene nuovamente tolta quando il suo amante, un impegnato comunista, informa le autorità. Antonia sarà così chiamata a scegliere tra la verità e il presente.
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