Regia di Quentin Tarantino vedi scheda film
A me Tarantino è sempre piaciuto e ho visto quasi tutti i suoi film - devo vedere ancora Bastardi senza gloria, Django Inchained e The Eightful Eight... ma colmerò presto la mia caluna.
"C'era una volta a... Hollywood" l'ho voluto vedere subito per via del soggetto, che mi ha sempre interessato.
Lo hanno presentato, ancora prima che uscisse, come un film tributo a Sharon Tate e all'orribile caso di cronaca nera per cui, purtroppo, l'attrice è diventata famosa.
Il film l'ho trovato bello, mai un minuto di noia - la durata rimane negli standard di Tarantino. Ma... se si vuole pubblicizzare un film perché si parla del caso Manson-Tate, ci si aspetterebbe che il soggetto principale fosse Sharon Tate, la quale è stata interpretata da un'attrice che è davvero molto assomigliante, e qui faccio i complimenti per la scelta degli attori che hanno interpretato i ruoli di contorno di persone reali, come Sharon Tate, Roman Polanski e Jay Sebring... appunto, attori di contorno. Nel corso di tutto il film (165 minuti) la Tate si vedrà sì e no per 15 minuti e la triste vicenda è una sottotrama del film.
Sono rimasta in parte delusa per questo motivo, anche a causa del fatto che le mie aspettative fossero (purtroppo) particolarmente alte.
La trama del film vede come protagonisti assoluti Brad Pitt e Leonardo di Caprio.
Non desidero fare spoilers sul finale, che è tipicamente splatter alla Tarantino, e che mi ha lasciato decisamente perplessa e mi ha fatto esclamare un deciso "mah!!".
Non so se, rivedendolo un giorno, lo troverò migliore - come già mi è capitato in passato con films che mi hanno deluso perché m'aspettavo qualcosa di completamente differente.
Per finire, guardatelo assolutamente questo film, ma dimenticatevi che abbia qualcosa a che vedere con Sharon Tate, il caso del suo omicidio e via discorrendo.
Il mio voto al film comunque rimane 7.
Ma mi sono sentita un pò presa in giro da Tarantino...
Non cerco mai articoli sui film prima di vederli per non guastarmi la visione, ma forse in questo caso lo avrei dovuto fare... perché se lo avessi fatto, avrei scoperto che il film non è un film su Sharon Tate.
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