Regia di Steven Caple Jr. vedi scheda film
Il sequel che si doveva fare.
Con uno script che bada più alla sostanza che allo spettacolo, la saga ereditaria di #Rocky si aggancia direttamente al quarto capitolo dello Stallone Italiano e rispolvera la figura (rimasta) iconica di #Drago, anche lui padre di un talento del ring... Tenendosi distante dai caratteri ipertrofici (irreplicabili) di ROCKY IV, il merito principale di CREED II è di scavare nella profondità dei personaggi, andando oltre il mero valore sportivo della rivalità, dando al ring quel valore allegorico (di fatto) chiave del successo del filone Rockyano.
Per Rocky #Balboa (e ovviamente Sylvester #Stallone) un definitivo passaggio di consegne, in cui la nostalgia non può che dominare la scena, ad un Adonis #Creed ormai pronto a combattere le sue prossime sfide senza il suo maestro; sorprendentemente toccante il ritorno di Dolph #Lundgren, il cui Drago viene finalmente mostrato come persona e non solo figura (figlio compreso).
Un sequel decisamente superiore alle attese, degno canto del cigno per il più grande personaggio della storia del cinema...
VOTO: ????
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