Regia di Nicholas Ray vedi scheda film
Chicago, anni ’30: il difficile amore tra una ballerina e l’avvocato di un boss. Entrambi sono induriti per le rispettive esperienze di vita: lei, che non è riuscita a sfondare, si esibisce in locali malfamati e feste private (altrettanto malfamate); lui, rimasto zoppo da ragazzo per una bravata e poi abbandonato da una moglie interessata solo ai soldi, sovrasta per intelligenza i propri clienti e vede cinicamente nel successo ottenuto una forma di rivalsa. I due vorrebbero ricominciare insieme, ma il boss non lo permette. La storia d’amore è più interessante dello sfondo gangster; ottimo Taylor, che sa rendere con efficacia un ruolo abbastanza convenzionale; la presenza della Charisse giustifica un paio di numeri musicali che c’entrano poco col resto (succedeva anche con Doris Day nel contesto analogo di Amami o lasciami). Disturba un po’ la fine quasi eroica concessa al laido Cobb. Film di genere, ma ben confezionato.
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