Carlo e Giulia, entrambi avvocati, sono professionalmente molto diversi: corretto e idealista lui, sin troppo disinvolta lei. Quando si trovano come avversari in una causa di separazione, tra loro nasce la passione. Ma vari avvenimenti li spingono l'uno contro l'altra, tanto che Giulia finisce in manette. E Carlo dovrà far violenza ai propri principi per farla uscire: c'è però un ottimo motivo perché lui lo faccia... Non si può certo dire che si tratti di un racconto particolarmente robusto. Nei suoi limiti, la storiella funziona discretamente, a un ritmo passabile e con interpreti che se la cavano.
Dallo sceneggiare cinepanettoni a dirigere film televisivi il passo è breve, ed ecco che anche Domenico Saverni si cimenta quindi alla regìa. Il suo film sembra voler strizzare l'occhio a "La costola di Adamo" di Cukor, ma il livello della realizzazione resta piuttosto scadente.
Domenico Saverni è tristemente noto per aver sceneggiato la gran parte dei cinepanettoni diretti poi da Neri Parenti. In due occasioni si è cimentato anche dietro la macchina da presa: in “Fantozzi 2000 la clonazione”, trash da collezionisti nonostante la presenza di Paolo Villaggio, e in questo “Ci vediamo in tribunale”, film televisivo tanto nel livello… leggi tutto
Un film veramente carino. Avrebbe potuto essere una commediuccia con esordienti falliti, comici da palcoscenico prestati al cinema, figlie di attrici famose, mariti di attrici figlie di attrici famose ecc. ecc. e invece è una storia bella e ordinaria narrata con stile adeguatamente televisivo. leggi tutto
Domenico Saverni è tristemente noto per aver sceneggiato la gran parte dei cinepanettoni diretti poi da Neri Parenti. In due occasioni si è cimentato anche dietro la macchina da presa: in “Fantozzi 2000 la clonazione”, trash da collezionisti nonostante la presenza di Paolo Villaggio, e in questo “Ci vediamo in tribunale”, film televisivo tanto nel livello…
Per ulteriori chiarimenti scrivermi in box, chi vuol venire a tifare per me venga pure.
Vedrete sotto i riflettori la faccia di coloro che mi diffamarono e sapete perché?
Perché sono come Oscar Wilde, delle loro…
RAGIONTRAVOLTA (quello vero), SONATINE ed il sottoscritto, si lamentano della piega che sta prendendo FILMTV, nato come sito di cinema e diventato un posto di pubbliche offese e volgarità gratuite.
Dobbiamo questo al…
tranne che a uno.
Porgo i miei ringraziamenti ai GENIUS che mi apprezzano.
Stefano Falotico
sabato, 25 dicembre 2004
E ricordate.
Non magnate troppo, MAGNONI
che mi difende, vorrei anche vedere
IL SIGNOR VERDE Per: RAGIONTRAVOLTA Spedito: Ieri, 23:21
E' come Achille, adesso è veramente MOLTO ARRABBIATO.
Dategli una track dei Blind Melon, fra un letto ed un uccello in…
Un film veramente carino. Avrebbe potuto essere una commediuccia con esordienti falliti, comici da palcoscenico prestati al cinema, figlie di attrici famose, mariti di attrici figlie di attrici famose ecc. ecc. e invece è una storia bella e ordinaria narrata con stile adeguatamente televisivo.
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Dallo sceneggiare cinepanettoni a dirigere film televisivi il passo è breve, ed ecco che anche Domenico Saverni si cimenta quindi alla regìa. Il suo film sembra voler strizzare l'occhio a "La costola di Adamo" di Cukor, ma il livello della realizzazione resta piuttosto scadente.
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