Regia di Scott Levy vedi scheda film
Spompatissimo remake a cui ha senso avvicinarsi -al limite- solo per la presenza di quel William Katt già protagonista negli anni '80 del mitico “Ralphsupermaxieroe".
Il primo remake del “Piranha” originale di Sam Raimi (del 1978) arriva nel 1995 per mano del poco noto Scott Levy delle scuderie del famigerato Roger Corman. La sceneggiatura è praticamente identica a quella del film matrice, cosa che comunque, trattandosi di un remake, non sarebbe in se un crimine. Il vero problema risiede invece negli effetti speciali: Corman decise infatti di fare economia e riutilizzare quelli del film di Dante anziché realizzarne di nuovi! Ma allora mi chiedo, qual'è il senso di un'operazione la cui unica accettabile ragion d'essere sarebbe proprio quella di approfittare di tecnologie più moderne per migliorare un prodotto già esistente? Davvero un remake spompatissimo a cui ha senso avvicinarsi -al limite- sono per la presenza di quel William Katt già protagonista negli anni '80 del mitico “Ralphsupermaxieroe”.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta