Regia di Daniel Espinosa vedi scheda film
Trama trita, ritrita, usata ed abusata, potrei citare la lunga sequela di Alien ad esempio, se per il cinema esistessero i medesimi diritti d'autore che esistono per musica e letteratura, già qualcuno griderebbe al plagio. L'ennesima task force di astronauti decimata da alieni mutanti che sembrano cibarsi di carne umana, solo che qui manca la pasionaria Sigourney Weaver/Helen Ripley, dobbiamo accontentarci dell'attrice anglo svedese Rebecca Ferguson, e del suo visetto simpatico e rassicurante; negli ultimi anni abbiamo ammirato l'attrice mezza scandinava e mezza britannica nei panni della ''bond girl'' per l'agente CIA Tom Cruise/Ethan Hunt, una ''bond girl'' sobria e casta, adatta al volto pulito di ''brava ragazza'' di Rebecca Fergusn, la quale tuttavia mi sembra un pò sprecata per un film del genere. Il film mescola due classici del cinema anni 70 ed 80: il già citato ''Alien'' e ''Fantozzi'', certo perchè i protagonisti sono vittime di disavventure fantozziane, causate sia dalla sfortuna che dalla loro dabbenaggine, dabbenaggine palese di fronte ad un team di astronauti filosofi, che tra voli pindarici, perle di saggezza, profonde riflessioni e pensirini degni dei ''baci perugina'' non si rendono conto che hanno tra le mani un organismo potenzialmente letale, l'unica che se ne rende conto è la bella ed intelligente Rebecca Ferguson, il film a tratti è talmente ''fantozziano'' da risultare irritante, tra inconvenienti stupidi, gesti idioti, errori di calcolo e tanta, ma tanta sfiga. Alcune scene sono veramente girate male e lo spettatore capisce poco o nulla, finale ''fantozziano'' al 1000%. Voto: 6.
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