Nella Cuba di oggi, sulle note della popolarissima canzone degli anni Cinquanta, un corteo funebre, che porta la salma di un'anziana cantante, girovaga su strade e stradine senza arrivare a destinazione. Intoppi burocratici, interferenze di camionisti playboy, innamoramenti "estemporanei", confusioni di tombe e incontri surreali: il caso più una buona dose di leggerezza e sbadataggine ce la mettono proprio tutta per intralciare e rimandare il raggiungimento del luogo dell'eterno riposo. Piccola commedia degli equivoci, tinta di humour nero e insaporita da una discreta (ma innocua) dose di critica del sistema. Il film parte bene, ma si inceppa durante il percorso: vittima della ripetitività e di un macchiettismo che lo condanna a una dimensione farsesca. Peccato, perché si poteva sperare in una satira molto più graffiante.
Commedia agrodolce questo "Guantanamera", un film che rimane nel guado sempre, ora tentando affondi contro il "sistema" cubano che non arrivano mai a fondo, ora satireggiando in maniera soporifera. Ci si aspettava molto di più di un film "simpatico" da autori come Alea e Tabìo, che a ben altro sguardo sulle sorti di Cuba ci avevano abituato.
Tomas Gutierrez Alea è forse l'autore cinematografico Cubano di maggior fama e successo, quanto meno all'interno del mondo Latino. Morì peraltro solo pochi mesi dopo aver diretto questo "Guantanamera" in coppia con Juan Carlos Tabio. Siamo di fronte a quello che probabilmente resta uno dei migliori film di sempre sulla Cuba post rivoluzione Castrista. Un bel road-movie pieno di… leggi tutto
Buon segno, se a Cuba si fanno (o si facevano) film così. Segno che, comunque, le maglie del regime non erano così strette come talvolta si è raccontato. Perché questa è, in fondo, una satira di certo dogmatismo politico, molto tipico soprattutto dei regimi di stampo marxista-leninista. E tuttavia espresso secondo la maniera gioiosa e vitale (nonostante si… leggi tutto
Tomas Gutierrez Alea è forse l'autore cinematografico Cubano di maggior fama e successo, quanto meno all'interno del mondo Latino. Morì peraltro solo pochi mesi dopo aver diretto questo "Guantanamera" in coppia con Juan Carlos Tabio. Siamo di fronte a quello che probabilmente resta uno dei migliori film di sempre sulla Cuba post rivoluzione Castrista. Un bel road-movie pieno di…
Buon segno, se a Cuba si fanno (o si facevano) film così. Segno che, comunque, le maglie del regime non erano così strette come talvolta si è raccontato. Perché questa è, in fondo, una satira di certo dogmatismo politico, molto tipico soprattutto dei regimi di stampo marxista-leninista. E tuttavia espresso secondo la maniera gioiosa e vitale (nonostante si…
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Commenti (2) vedi tutti
Commedia agrodolce questo "Guantanamera", un film che rimane nel guado sempre, ora tentando affondi contro il "sistema" cubano che non arrivano mai a fondo, ora satireggiando in maniera soporifera. Ci si aspettava molto di più di un film "simpatico" da autori come Alea e Tabìo, che a ben altro sguardo sulle sorti di Cuba ci avevano abituato.
commento di Peppe ComuneBel road-movie pieno di trovate tanto grottesche quanto ricche a livello metaforico. Stupenda la colonna sonora.
leggi la recensione completa di marcopolo30