Regia di Nanni Loy vedi scheda film
A tre anni di distanza dal secondo episodio della serie, Nanni Loy prende il posto di Monicelli in regìa mettendo in scena quello che per tanti anni -e a ragione- è stato considerato come il peggior film della serie (fino al 2011 con l'uscita di “Amici miei come tutto ebbe inizio”). Questo Atto III non regge effettivamente il confronto coi primi 2, vuoi perché la serie di gag incomincia ad essere stanca e ripetitiva, vuoi perché l'analisi sociale che tanto contava nei film di Monicelli è qui del tutto assente, e la comicità, comunque di discreto livello, resta fine a se stessa. Passabile, ma sarebbe stato meglio se se ne fosse fatto a meno.
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