Regia di Jack Hill vedi scheda film
Primo film diretto da Jack Hill che ha cominciato lavorando con Coppola ed entrando poi nella factory di Roger Corman. "Spider Baby" è una pellicola in bianco e nero, girata nel 1964 in soli dodici giorni con un badget molto ridotto ma per problemi con la produzione è uscita soltanto nel 1968. Un ramo della famiglia Merrye ha sempre sofferto di una strana sindrome che provoca una regressione infantile e che porta alla demenza, a una ferocia primitiva e al cannibalismo. Dopo la morte di Titus Merrye gli eredi di una grande ricchezza sono i tre figli (che già hanno problemi mentali). Il maggiordomo Bruno ha promesso al padre che sarebbe stato lui ad occuparsi dei tre fratelli. Un giorno però arrivano dei lontani parenti (con un avvocato) intenzionati a impossessarsi dell'eredità. Nella grande villa però ci sono anche dei misteriosi zii che sono tenuti nella cantina. La spider baby del titolo è Virginia, una delle figlie, che crede di essere un ragno e non si fa problemi a catturare le persone (viste come dei grossi insetti) nella sua ragnatela e ucciderli. Il film è un horror, a tratti sexy, sempre percorso da una vena grottesca, con un umorismo (probabilmente) volontario. Non per questo non riesce anche ad essere inquietante. Il merito va sia alla bravura del regista di saper sfruttare al meglio i pochi mezzi a disposizione, sia all'ambientazione e alle scenografie ma soprattutto dalla prova del cast, dei tre ragazzi in particolare. Le due ragazzine sono molto brave a trasmettere una gustosa follia.
La Spider Baby del titolo. Molto brava a trasmettere una certa follia.
Molto bravo.
Brava.
Un giovanissimo Sid Haig, bravo.
Molto brava.
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